In molti non si possono allenare, ma le attività sponsorizzate possono continuare.
Nuovo comunicato da parte della FISG inteso a rinviare le manifestazioni di altre due settimane. Questo si aggiunge ai provvedimenti delle Amministrazioni locali che in molte "zone rosse" hanno proibito gli allenamenti. Dovrà ancora attendere la maggior parte degli atleti per misurarsi in pista e poter auspicare di tornare a un'attività pseudo-normale.
Noi di Skatingscore.it chiediamo che venga anche tenuto conto del fatto che molti atleti che non possono nemmeno allenarsi si trovano in quel momento della vita dove si decide cosa si vuol fare da grandi e nel pattinaggio di figura questo momento arriva molto prima della maggiore età.
A 14/15 anni si può essere già oltre la soglia del non ritorno. E' altissimo il rischio di perdere almeno una generazione di atleti agonisti. Vogliamo ritenere anche, che la FISG tenga conto del fatto che il pattinaggio di figura è un'attività sportiva molto costosa anche dal punto di vista economico. Vanno preservate anche le realtà dove gli sponsor non ci sono.
"La Federazione Italiana Sport del Ghiaccio comunica che, considerata l’attuale situazione epidemiologica, il presidente Gios, in accordo con i Consiglieri di Settore e i Comitati Territoriali FISG, ha deliberato di sospendere fino al giorno 3 dicembre 2020 lo svolgimento di tutte le manifestazioni (gare e partite di campionato) di tutte le discipline e di tutte le categorie ad eccezione dei campionati di Hockey IHL Serie A e dei campionati internazionali AHL e ICE HL.
L’attuale misura proroga di fatto la delibera con cui si annunciava la sospensione fino al 24 novembre 2020. Per il settore Figura resta confermata invece soltanto la seconda tappa del Gran Premio Italia in programma ad Egna il 28 e 29 novembre. Ogni nuova integrazione o nuova misura verrà comunicata tempestivamente."
Skatingscpore.it