Mariia Talalaikina alla Coppa di Russia 2021
Stralci di una conversazione telefonica con Boris Khodorovsky per rsport.ria.ru
Mariia Talalaikina, pattinatrice russa di Chelyabinsk, sul versante est degli Urali, dapprima trasferita a San Pietroburgo
dove ha ottenuto il nono posto agli ultimi Nazionali, oggi a vent'anni tesserata FISG, si allena con la Young Goose Academy di Egna e ha gareggiato nel Campionato Italiano Junior, ottenendo il quarto posto in finale.
"Mi piace allenarmi nel team di Lorenzo Magri, il gruppo è amichevole e tutti cercano di aiutarmi"
Com'è successo che ti sei trasferita in Italia?
"Dapprima mi sono trasferita a San Pietroburgo perché a Chelyabinsk non c'erano sbocchi. Dopo i Campionati Russi mi sono resa conto della difficoltà di entrare in Nazionale."
"Le avversarie eseguono quadrupli e tripli Axel e per me è molto complicato padroneggiare questi elementi."
"Mia madre ha contattato Angelina Turenko attraverso i social, chiedendole se ci fosse stato spazio in Italia per me. Prima nemmeno sapevo dell'esistenza del team di Lorenzo Magri e che Turenko lavorasse lì."
Hai dubbi sul passaggio all'Italia o è definitivo?
"Quello che volevo era di poter partecipare a competizioni internazionali. In Russia i miei stessi allenatori della scuola di San Pietroburgo mi hanno detto che sarebbe stato impossibile entrare nella Nazionale. Turenko e la federazione italiana hanno fatto tantissimo per consentire il mio trasferimento"
Non sei la prima a cambiare cittadinanza sportiva: Anastasia Gubanova gareggia per la Georgia e Ekaterina Kurakova (anche lei in YGA - ndt) gareggia per la Polonia. Ti sei confrontata con loro?
"Anastasia ha realizzato il suo sogno e sono felice per lei. Mi ha augurato buona fortuna quando ha scoperto del mio trasferimento. Katia è sempre solare e di buon umore e ti mette sempre a tuo agio; in Russia non ci conoscevamo e non so come sia stato il suo periodo di adattamento."
Pattinatori di diversi paesi si allenano nel tuo club. E' facile andare d'accordo con loro?
"Qui è organizzato in modo diverso e le persone comunicano tra loro diversamente. Dopo un allenamento abbastanza duro, non ti senti nemmeno stanca."
"All'inizio sono rimasta sorpresa, pensavo di non lavorare abbastanza: a San Pietroburgo, dopo l'allenamento volevo solo cadere sul letto per la stanchezza. Ma poi ho iniziato a rendermi conto che qui non ho più la stanchezza mentale."
"L'atmosfera in pista è rilassata. Tutti si sostengono a vicenda e non senti pressione. Probabilmente in Russia è tutto incentrato sul risultato e la concorrenza è altissima."
"Magri raccomanda sempre di divertirsi. L'idea è che se ti senti bene puoi fare un buon lavoro"
Con la lingua italiana come sta andando?
"I primi mesi ho studiato con un'insegnante, tanto per avere le basi. Ora, con gli allenamenti più intensi posso solo contare sulla pratica. Ma molti pattinatori italiani conoscono tante parole di russo."
"Gabriele Frangipani capisce già tutto e dice anche molto. Tutti cercano di aiutarmi"
Come hanno reagito le pattinatrici al fatto che in squadra è comparsa un forte concorrente?
"Non ho sentito alcun atteggiamento negativo. Le ragazze mi hanno augurato buona fortuna. Le persone qui sono generalmente molto amichevoli."
SOURCE: ⛸ FS Gossips (fs-gossips.com)
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